Lunatica, meteoropatica, per alcuni versi eterna indecisa (anche se odio gli indecisi), per altri molto pragmatica. Gravida di troppi pensieri, turbolenze mentali, sogni e progetti. Spesso con la spugna in mano, pronta per buttarla, ma altrettanto pronta a riprenderla, anche se sporca. Meticolosa, disillusa, diffidente. Di tutto e di più, nascosto nelle mille strade tortuose di un cuore solcato da ferite e gioie troppo violente o troppo troppo. Aspirante ricercatrice del nulla, del cielo e della fantasia, che spesso mi manca. Assetata e affamata di un’Africa che forse un giorno vedrò. Credo nei miracoli, aspetto solo che accadano. Credo nella fede e nella particolarità dei piccoli gesti. E credo anche che c’è sempre qualcosa o qualcuno per cui stupirsi.