Mettetemi davanti ad un obiettivo, non importa che ci sia davanti una sola persona, dieci, cento o mille. Io sarò così, me stessa come nella mia stanza, tutto e tutti spariranno, le emozioni si fonderanno, e il lato più sincero e nascosto di me verrà proiettato in un universo parallelo chiamato "Mondo". Quello degli umani, quello della quotidianità, quello della massa. Allora tutti potranno assaporare la mia essenza. Quella buona, e quella cattiva.